venerdì 31 dicembre 2010

Riflessioni di fine anno

Ieri sera s'è fatto tardi come al solito al karaoke. La sveglia alle 9.00 di questa mattina s'è un pò stancata di suonare... dopo 5 "posponi" al fin m'ha presentato la scelta "Spegnere allarme?". Lì ho deciso di alzarmi dal letto.
Mi sono lavato, vestito, e qui è partito il primo pensiero: rinnovo del vestiario per l'anno 2011. Segnato fra le "spese".
Passo dalla cucina storgendo il naso al caffelatte di papà... oltre ad aver scoperto la mia intolleranza al lattosio in questo 2010, ho scoperto anche che se ritardo la colazione (o se passo direttamente al pranzo) non ho i mattutini dolori di stomaco, abitudine per me sin dagli anni della scuola.
Giacca, cappello di lana, esco dalla porta di casa. Il freddo pungente arriva subito alle ossa... Si stava meglio sotto le coperte!
Passo dall'edicola per prendere il giornale, mi ricordano il conto di ottobre dell'hotel, ancora da saldare... ma comprendono data la situazione. "Provo a sentire" rispondo io... Ma si sa... dall'alluvione ci si aspettano solo perdite!
Esco e guardo l'hotel... Il pensiero della cassa integrazione mi fa aggiungere un asterisco sotto alle note di previsione spese: *Ricordati che non hai più lo stipendio di prima!!! :( Se passate ora noterete sicuramente dei grandi pannelli di compensato avvitato a porte e finestre... La gente in giro mormora che l'hotel non riaprirà più, io continuo a chiedermi chi siano queste persone e perchè sparino tante cazzate!!! Parcheggio la macchina davanti l'hotel. CI sarebbe anche il garage, ma ultimamente non ci sono molte auto dei "clienti" ad occupare il parcheggio esterno... Passo dal corridoio e guardo dentro all'unica porta rimasta a fungere da entrata temporanea. L'elettricista ha sistemato la parte alta del quadro elettrico, ci sono le luci funzionanti, e sempre il macchinario per togliere l'umidità, la quale si può ancor benissimo vedere sui muri... un larga striscia di colore più scuro rispetto a tutto il resto... ma già le luci danno un senso di calore e ripresa non indifferenti. E già sogno una grande festa per la riapertura... tartine, assaggi, salumi, vino a fiumi, tanti invitati, tanti imbucati... Si, io sono ottimista oltre che realista, perchè ho voglia di ricominciare, ho voglia di lavorare (nonostante mi sia lamentato per sette anni di fila per il troppo lavoro :P) Già dopo un mese di "fermo" ero stufo di stare con le mani in mano.
Col sorriso passo nel retro... sorriso che mi si spegne quasi subito... giovedì scorso si è rischiata un'altra esondazione. Visto che i giornali non ne hanno parlato, ve lo dico io! Appena saputo che c'era rischio che ho fatto? Mi sono nascosto sotto al letto? No, io ero l'unico cretino che sentendo del pericolo, VA VERSO IL PERICOLO!!! Ho trovato protezione civile e abitanti di Soave che rinforzavano il muro di sabbia dietro l'hotel con travi di legno... il timore che l'acqua riempisse di nuovo il garage e l'hotel mi faceva una rabbia assurda!!! I ricordi di quei primi 15 giorni di novembre mi tormentavano. Non mi andava di ricominciare a pulire di nuovo tutto daccapo! Ma guardando il livello delle acque mi sono calmato... non c'era poi tutto sto gran pericolo. C'era solo un pre-allarme, tutto qua.
Mi allontano dalla zona devastata e vado verso il bar, che ci ha accolti più di una mattinata durante i lavori di pulizia. Le bariste mi salutano con il sorriso, pur con i pensieri dei loro danni. Probabilmente il fattore hotel come attività ancora chiusa per dei mesi, le fa risollevare e sperare che tutto si sistemi prima per loro che per noi! Incontro anche i nostri "collaboratori": elettricisti, impiantisti ecc. che stanno ovviamente sisemando le cose nei paraggi dell'hotel e li avviso che col nuovo anno ci sarà parecchio da fare in hotel, visto che (a quanto pare) si stanno muovendo per rifare il muro dietro l'hotel e non solo... Mi rendo conto, vista la loro presenza, dell'orario... quasi mezzogiorno! Come vola il tempo facendo milioni di pensieri...
Vado verso casa... non prima di esser passato dall'autolavaggio per dare una lavatina alla macchina... Dopo l'ultima nevicata (17/12/2010) aveva proprio bisogno di rifarsi il look!
La neve mi fa pensare che probabilmente quest'anno riuscirò a fare le mie tanto sognate "vacanze sulla neve". Oddio... dalla mia ultima busta paga risultano tra ferie e R.O.L. circa 70 giorni, che al momento sono "congelati" fino alla ripresa dell'attività! Come anche i contributi... Che palle... aggiungo un'altro asterisco: *Non fare spese folli e/o inutili fino a settembre!!!
Se in questi ultimi anni vedevo "risorgere" il mio conto in banca, ora lo vedo in picchiata!!! O.o
Torno a casa, vivo ancora con i miei, qualcuno non lo sa... ma col nuovo anno volevo cercarmi una casa e andarci a vivere... certo, ci sono i pro e i contro... se avessi avuto la rata, le bollette e le cibarie da pagare, sarei stato in grosse difficoltà in pochi mesi! Diciamo... "fortuna" che abito ancora con i miei! :) Anche se non è proprio un vanto e mamma al mio ultimo compleanno m'ha detto: "Alla tua età, tuo padre, era già sposato e viveva in casa sua!". Fortuna che io SO (!) che mio padre aveva un anno più di me quando s'è sposato!!! Anzi... 28 anni e 10 giorni, per cui mamma, ho ancora tempo ^_^
Dopo pranzo eccomi qui, a scrivere di nuovo su questi pixel, ad aggiornarvi, a scrivervi nuovamente i mea culpa per aver abbandonato nuovamente il blog... Avevo i miei buoni motivi che non posso pubblicamente esporre...
Nulla che mi impedisca però di augurarvi un buon inizio d'anno, sperando che le cose vadano sempre bene a chi lo merita, sempre meglio per chi ha combattuto perchè lo fossero, sempre paggio per chi, a dire del Signore, non se lo merita, perchè io non voglio essere il giudice in terra di nessuno, il giudice lo faccio abbastanza severamente a me stesso, questo basta e avanza!

Buon 2011 a tutti!!!
Un abbraccio enorme.


Pier

mercoledì 17 novembre 2010

Alluvione a Soave 1 Novembre 2010

Guardo il calendario... è ancora fermo a ottobre. Quel 31 di ottobre che mi ha scosso un bel pò la vita!
(Nella foto: Le mura antiche della città sullo sfondo, la piazzetta/parcheggio allagata all'entrata della città di Soave, il muretto/argine del torrente Tramigna e il torrente stesso parecchio alto di livello...)
Quella notte che mi ha fatto perdere il sonno, quella notte che mi ha fatto "interrompere" il lavoro, quella notte in cui un hotel è stato devastato dalla forza dell'acqua e un collega ha rischiato la vita salvandosi miracolosamente dall'acqua... La notte in cui non credi più a nulla, la notte in cui scopri e conosci tante persone solidali, la notte in cui anche le forze dell'ordine ti fanno sorridere con una pacca sulle spalle, la notte in cui ti accorgi di essere piccolo, la notte in cui vorresti fare molto di più, la notte più brutta e allo stesso tempo più bella che una persona possa aspettarsi!

L'acqua non la fermi... ma nemmeno la solidarietà delle persone... :)

15 giorni da "indiretto alluvionato" sono stati lunghi e faticosi, e pieni... giorni veramente pieni. Non starò qui a tediarvi con il racconto dettagliato di tutta la vicenda giorno per giorno, ma se avete qualche domanda sarò ben lieto di rispondervi.
Un saluto a tutti per ora...
Pier

sabato 9 ottobre 2010

Telegiornali... anzi, Gossipgiornali!

In questo mondo scosso in questi giorni principalmente da due fatti importanti (nello specifico l'omicidio di Sarah Scazzi e la dichiarata omosessualità di Tiziano Ferro!!! Due argomenti che vanno perfettamente in accordo tra loro direi...) io mi trovo a pensare nel mio angolino buio. Ma la gente, si rende conto di quello che fa? Ho qualcosa da dire in entrambi i casi: In primis CHE CAZZO CE NE FREGA A NOI CHE TIZIANO FERRO E' OMOSESSUALE??? Si immaginava da tempo, non ho mai visto molta (passatemi il termine...) gnocca nei suoi video, in tutti questi anni non si è mai parlato di fidanzate, e stranamente, da inizio carriera, nessun "Novella 200, Gossip 3000, o Fabrizio Corona che sia" è mai riuscito nell'intento di fotografarlo al mare, in montagna, in collina o alle terme, in compagnia di una persona del sesso opposto. Eppure ho sentito anche questa. Si, sentita perchè quel giorno il tg non l'ho visto e sono contento di aver avuto questa fortuna. Ma i tg non dovrebbero DARE NOTIZIE??? Rompono le balle con 20 minuti di politica, che ormai si sa, l'Italia va dove va e ne abbiamo tutti le scatole piene, poi passano al gossip, vedi Tiziano, vedi quell'attore belloccio, o il calciatore con la velina, poi ATTENZIONE... a proposito di veline... George Timothy Clooney e la Canalis vendono la casa sul lago perchè troppo paparazzati!!! Ma dimmi te... Compratevi una villa sull'Everest, magari viene meno gente a fotografarvi!!! Poi non può mancare il siparietto comico dell'ultimo film da vedere al cinema con attori annessi in studio magari! Quello che frega alla gente sono le notizie!!! MA... C'è ovviamente un ma... e qui passiamo al secondo punto... Sara trovata in fondo al pozzo, zio confessa... Qui il tg l'ho visto, notizia di apertura naturalmente. Mi sono sorbito credo almeno 5 minuti di intervista, e ripeto INTERVISTA!!!... alla cugina in lacrime che singhiozzava rispondendo alle domande della giornalista su Sara, sul padre assassino, sulla nonna, sulla prozia Germanotta e chi più ne ha, più ne metta!!! Mi è salita l'angoscia, volevo spaccare il televisore ma no! Silenzio! Mamma e papà stanno ascoltando la poveretta in lacrime che ricostruisce i fatti... Ora io non so da cosa si capisce "la forza" di una persona, ognuno certo la manifesta a modo suo. La morte che più mi ha fatto male è stata quella di mio nonno, morte naturale per carità, ma se anche una persona fosse venuta a chiedermi qualcosa su di lui, non so come avrei potuto reagire... Magari avrei chiesto a quella persona di identificarsi, le avrei forse chiesto in che rapporti era con il nonno, magari avrei semplicemente girato l'angolo in silenzio, o magari avrei tirato un pugno al soggetto... Ma se mai fossi stato nei panni di quella cugina, MAI avrei fatto una figura di merda così grossa! Non è il modo di onorare un parente scomparso, non è il modo di parlare di colui che ti ha dato la vita (oddio, forse su quello si, lo avrei ammazzato di botte però prima...). E a voi giornalisti dico:

NON E' IL MODO DI DARE O FARE NOTIZIA... MI FATE SCHIFO!

P.S. E tanto per rompere... Sara o Sarah? Tra tg e quotidiani (internet incluso!) non s'è ancora capito... Magari facebook aiuta...
P.P.S. Non si potrebbero contattare gli amministratori di facebook o le autorità competenti per togliere tutti quei 15/20 profili di "Sarah Scazzi" che sono magicamente apparsi su facebook??? Lasciamo il suo personale, dove amici e parenti possono darle un ultimo saluto virtuale ed eliminiamo quei poveri oppressi dalle menti malate che hanno creato profili idioti per monumentalizzare la cosa e cercare un pò di fama (dalla tv e dai tg!!!)

Riposa in pace Sarah...

domenica 26 settembre 2010

Ode al Week End del 18 e 19 Settembre...

Ode al Parroco ospitante,
che non ha capito il guaio nell'accogliere il nostro gruppo festante.
Ode alla piccola/grande casa,
dalle molteplici etnie vocali invasa.

Ode al Bobo in cucina,
meglio di un fabbro nella sua fucina.
Risotto all'Amarone e polletto in teglia,
per ogni corista è una maraviglia.
Per non parlare della carbonara seguita del vitello tonnato,
e del dolce... e del buon vino tracannato.
Ode alla moka del caffè dimenticata,
della "Bobo massaia" disperata.

Ode anche al gioco "Tabù",
che alcuni amici vedrà non giocarci... mai più!
Ode all'arrabbiato Zonato,
che del Maestro volea scherzosamente maledire il fato.

Ode a Gianluca del gruppo "nuovi acquisti",
comincia a ingranare, senza tanti imprevisti.

Ode al caffè del Tox sul fuoco,
"Ghe l'ho messa l'acqua" disse forse per giuoco.
Ode alla birra dolce compagna,
per Diego e Nicola grande cuccagna.
Ode alla grappa e all'amaro,
altro che il rum del corsaro!

Ode a Ferro, per i meno, conosciuto come Michele,
dalle conoscenze più estese di tutta la gente che può stare sulla Torre di Babele!
Ode a Lucio e alla sua digitale,
le cui foto presto pubblicherà per ogni comune mortale.
Ode a Cecilia, insegnante paziente,
perfino con Lello... Quell'incosciente!

Ode anche a Lello e ai suoi acuti,
e ai suoi auscultatori sparuti.
Ode anche a Gaetano, gran compagno di stanza,
che nella notte, pel russare, lo prenderesti a manate sulla panza!
Ode a Gianmarco e alla sua simpatia,
che le risate fa in un lampo svanire via!
Ode a Luca il timido,
il suo chiacchiericcio, a pranzo e a cena, mai fu così nitido!

Ode alla doccia del primo mattino,
tripudio di canti e peti, fortunatamente senza riferimenti al Divino!
Ode al canto e alla bella vita,
per noi coristi due giorni di gioia infinita.

E infine ode a Maurizio il Maestro,
per tutti guida spirituale, vocale, e insegnante di gran estro.
Ode quindi al Gruppo Vocale Novecento,
oggi, sempre, e per altri anni... Facciamo cento!!!

sabato 28 agosto 2010

Nostalgia...

Nostalgia di quando passavo le estati a divertirmi, di quando ai primi di agosto partivo per il mare e tornavo alla fine del mese, delle giornate passate in piscina con gli amici, di quando ogni sera c'era una cosa da fare già organizzata la mattina stessa!
Oggi è diverso, c'è il lavoro (da 7 anni a questa parte...) non passo più TUTTA l'estate a divertirmi, non faccio più un mese intero di mare, non vado quasi più in piscina (ci sono stato ieri dopo 2 anni!!!) non si riesce più a organizzarci in giornata per uscire la sera, non vivo più l'estate come un tempo!
E quindi rimpiango che nessuno a quell'età mi avesse detto "goditela finchè puoi, finchè non avrai un lavoro, finchè sei giovane"... non che ora io sia così vecchio, ho appena compiuto 27 anni. Però nessuno mi aveva detto di approfittarne, di godermela appieno, o forse l'ho goduta troppo quell'estate o meglio, quelle estati che ora ricordo con tanta nostalgia. Chi lo sa...




E dire che non sapevo che scrivere oggi... Ho fatto lo sforzo di cliccare su "nuovo post" e di getto sono uscite ste cose, tristi come al solito, ma vere, come me... Forse è colpa della pioggia caduta prima, forse è colpa di questo "stupido stupido hotel"...

Ma vabbè, tiro avanti, con mille pensieri, poco amore ricevuto e tanto da darne...
...tanto per scrivere qualche cazzata, così, sul finale!!!

venerdì 20 agosto 2010

Mini vacanza e compleanno!

Martedì 10 agosto ero già carico, al massimo! Dormito fino alle 16.30 causa turno di notte incombente, ma caricatissimo per quello che mi aspettava il giorno dopo. La partenza! Per il terzo anno consecutivo, con Zia Francy, siamo stati ingaggiati per fare il karaoke nel campeggio dove vado da 15 anni ormai, e stavolta mi sono preso qualche giorno di ferie. Mercoledì mattina stacco alle 7.00 e vado a casa a cambiarmi e a chiudere la valigia. Arrivano Valerio e Serena, miei compagni di viaggio e "mini-vacanza" di quest'anno, e si parte! Musica perfetta nello stereo, io che canto a squarciagola per tenermi sveglio... ma non c'è pericolo che mi addormenti!
Sulla A1 vedo un gran fumo davanti a noi e poi due auto che si tamponano! PAUUUUURA!!! Rallento, metto le 4 frecce e proseguo piano piano evitando i pezzi sulla strada... Fortunatamente dall'auto che ha carambolato per 2 corsie, vedo l'autista che apre la porta per uscire. Poi ho preferito non distrarmi oltre e lasciare ai miei compagni di viaggio il compito di guardare dietro!!! Tutto bene poi fino a Fano... All'uscita mi fanno fare un percorso alternativo in quanto sullo stradone c'era un brutto incidente... dalla parte opposta infatti c'era una colonna che non finiva più! EVVAI!!! (E dato che non c'è due senza tre, vi dico subito che nel ritorno abbiamo visto altri 3 incidenti, ma non sto a specificarvi nulla.) Arriviamo al campeggio, ci danno la piazzola, ci parcheggio la macchina e dato che manca poco all'ora del silenzio pomeridiano, andiamo a trovare la mia nonnina adottiva! Anna ci accoglie subito con baci e abbracci, lo fa da 15 anni! :) Ci chiede subito se abbiamo pranzato e ovviamente si mette ai fornelli senza attendere risposta!!! Mmmmm che bontà! Valerio è cuoco, s'è leccato i baffi pure lui!!! Alle 15.30 mettiamo i costumi e andiamo in spiaggia. La sensazione dei piedi nudi sulla sabbia è stupenda... la aspettavo da un anno... Sulla spiaggia vedo tante facce note, amici di un tempo, qualcuno nemmeno saluta, qualcuno cambiato, qualcuno sempre uguale... Quando cominci a farti vedere meno in un posto, perdi visibilità, e la gente dimentica la tua faccia... Meno Nonna Anna che di me si ricorda sempre :P Saliamo dalla spiaggia e cominciamo a montare la tendina (per due notti mica mi potevo portare la roulotte!!!) un buon lavoro ^_^

La sera, cena al ristorante del campeggio... All'esterno...

S'è alzato di colpo il venticello e purtroppo Serena ha preso freddo e non è stata bene. The caldo e sacco a pelo, io e Valerio invece siamo andati a fare qualche partitella a biliardo... Poi tutti a nanna. (P.S. ho visto una stella cadente per sbaglio, ma il pensiero è stato unico...)
La mattina di giovedì, alle 8.30, il sole batteva dritto contro l'entrata della tendina! Prima di cominciare la sauna ci siamo diretti al bar per fare colazione. Cappuccio, caffè, brioches, krapfen, succo... la colazione dei campioni!!! Il cervello si sveglia e mi porta alla mente un piccolo dettaglio: la crema! Nessuno l'aveva portata!!! La prendiamo nel mini-market del campeggio, la più protettiva era "latte solare bimbi protezione 25"!!! Vada per quella insomma... Poi scendiamo, mi spalmo la crema, e andiamo a fare una passeggiata nell'acqua lungo la spiaggia. Ovviamente al rientro, IO, ho caldo e mi tuffo... secondo voi, mi son poi ricordato di rimettere la crema??? HA HA HA HA HA HA HA HA HA (ovviamente no! -.-') Ora di pranzo saliamo di nuovo al campeggio e io potevo benissimo andare a fare l'aragosta!!! Pranziamo, altra partitella a biliardo (stavolta c'è anche Serena che gioca!) Poi torniamo alla spiaggia in attesa dell'arrivo di "Zia" Francy... alla quale, per trovarci, dico di cercare un'aragosta in costume verde fluorescente...

Vedi che m'ha trovato subito appena è scesa in spiaggia!!!
Una nuvola fantozziana incombe da lontano... Risaliamo per un aperitivo... torna il sole e tiriamo un sospiro di sollievo. Mi doccio, aiuto la "Zia" a montare l'attrezzatura e ci sediamo per cena... alle 20.45 comincia a scendere qualche goccia... (corri a spostare l'attrezzatura perchè non si bagni, nel mezzo la gente che cenava, prende i tavoli e li sposta sotto la copertura davanti al bar, un caos totale!!! Però una cosa bella da vedere c'era... i bambini, con l'ombrello, aspettavano sotto la pioggerellina che iniziassimo ad aprire le danze... teneri... e via allora, apri un ombrellone, gira il televisore, partiamo anche se c'è la pioggia! Man mano che passano i minuti la pioggia smette e comincia lo spettacolo!!! Devo dire che io e la "zia" abbiamo cantato gran poco... vuol dire che la gente s'è divertita e ha cantato al posto nostro ^_^ Serata stupenda davvero! Poi con la Zia s'è chiacchierato del più e del meno fino a tardi, finchè non è ripartita per quel di Modena.Venerdì mattina il risveglio è stato tragico... no, non è successo nulla di male, è solo che da 15 anni a questa parte, ogni volta che me ne vado da quel campeggio, mi sento morire!!! Nonnina Anna ci ha invitati per la colazione, abbondante come al solito!!! Poi ci siamo avventurati a "smontare" la tenda. Troppo, troppo veloce!!! Noi tutti tristi...

Partiamo per il rientro, ma Serena vuole la calamita da frigo!!! Dopo i saluti ai vari a mici e conoscenti andiamo a Torrette di Fano dove troviamo la famosa calamita (per fortuna!) e ci fermiamo a bere una cosina al Miami Bar, locale sulla spiaggia da me molto frequentato in gioventù (:D) dove troviamo Federico e sua moglie con i bimbi ormai grandi che (cazzo si ricordano!!!) mi salutano calorosamente :)Poi riprendiamo il viaggio, Serena vuole passare da Sottomarina per far visita ai suoi (da notare, era lo stesso giorno del nubifragio!!!) e poi saltino a Dolo dove ci attendono due loro amiche (conosciute in vacanza l'anno prima a Sharm) che hanno una gelateria, e ci fanno assaggiare il gelato al Raboso, quello al pop corn, e il gelato allo SPRITZ (fantastico). Ma più di tutti mi ha colpito il gelato al BACCALA'... Una squisitezza per i palati più esigenti!!! Poi tamma a McDrive alle Alte e a casa. Non contenti ci siamo sparati pure un bel film per concludere in bellezza :D
Visto che ci sono vi dico anche che il 16 agosto "fu" il mio compleanno. Dopo aver staccato dal turno di notte... stavolta sono andato a letto!!! No, perchè rifare come martedì mi sembrava eccessivo. La sera alle 18.00 ritrovo a casa mia con pochi intimi (la maggior parte o era in vacanza o aveva altro da fare!!!) direzione: GARDALAND!!! Presenti all'appello: Elena (mia sorella) col ragazzo (Alessandro, meglio conosciuto come TOX), Maurizio, Valerio, Serena, e Francesca salita apposta dalle nebbie della bassa modenese!!! Ci siamo divertiti come macachi in un campo di banane!!! E c'è anche un video per gli amici di facebook... E stasera, giovedì, non poteva mancare il karaoke, e la birra di contorno!!! Non ero ubriaco (vi sto pure scrivendo!!!) Ma hanno voluto portarmi a casa lo stesso... Vabbè... Ringrazio tutti quelli che negli ultimi 10 giorni hanno condiviso con me qualcosa di unico e speciale. Grazie a tutti ragazzi, siete sempre nel cuore e nell'anima.
Alla prossima gente!!!
Pier

lunedì 9 agosto 2010

Un lunedì... di ordinaria pazzia telefonica!!!


Eccolo qui il protagonista di questo bel pomeriggio assolato, il mio compagno di giochi durante il lavoro! Ma ci tengo a precisare che lui non ha colpe, è solo un tramite dei fatti. Ma partiamo dall'inizio... Ore 15.00 comincio il turno in HOTEL, saluto la collega che mi ha preceduto nel turno e subito ricevo un e-mail poco chiara. Deciso a far chiarezza, opto per una veloce telefonata anzichè rispondere attendere una controrisposta che, CHISSA' a che ora sarebbe arrivata. 045 768... "Telecom Italia, informazione gratuita..." Riprovo più volte e con numeri diversi, niente da fare, il telefono non mi fa chiamare all'esterno!!! La mia faccia ha variato 4 o 5 espressioni differenti prima di arrivare a capire (solo quando mi sono deciso di ascoltare tutto il messaggio fino alla fine della registrazione) che dovevo chiamare il 191 per farmi dire che tipo di problema è legato al numero. Già parto scazzato immaginando lo schema ad albero della registrazione e la lunga attesa, invece mi hanno risposto quasi subito. Non si può dire certo la stessa cosa riguardo al farmi sapere la natura del problema: "Le chiedo scusa ma i terminali sono un pò lenti..."
"Si si Signora, non si preoccupi, tanto, se non posso fare io le telefonate in agosto chi vuole che mi chiami???" (Ergo: Quando mai avete fornito un servizio facile, semplice e veloce???)
Inaspettatamente ricevo risposta in meno di 2 minuti.
Cos'è successo? Beh, il mese scorso abbiamo cambiato la banca e la bolletta da pagare è arrivata alla vecchia banca!!! -.-'
Ora, non me ne intendo di passaggi bancari, e modifiche sui pagamenti, non tengo certo la contabilità in questo posto, ma ora? La direttrice è in ferie non so nemmeno io dove, la banca è chiusa... CHE FACCIO???
Calma e sangue freddo. La Signora mi parla di Home Banking, e questo l'ho sentito anche dal capo, quindi una veloce soluzione può esserci. Mi faccio lasciare i dati e COL MIO CELLULARE (!!!) chiamo prima la collega della contabilità che a sua volta ha chiamato il commercialista per farmi faxare le fatture delle 3 linee sospese, poi chiamo la direttrice per sapere se la chiavetta elettronica per l'home banking ce l'ha lei o il capo... ovviamente il capo! Si offre di chiamarlo lei. Mi richiama la collega per dirmi che il commercialista mi manda subito il fax per gli importi, e poco dopo mi chiama il capo per darmi la sua personalissima e-mail dove mandargli i dati per l'home banking e fare il pagamento (stranamente molto tranquillo e rilassato... mah!). Dopo un pò mi richiama avvisandomi dell'avvenuto pagamento e dell'invio del fax direttamente alla telecom. Nella mattinata di martedì, appena l'ufficio apre e vedono il fax, avrebbero avviato le procedure per l'immediata riabilitazione delle linee.
Relax! Ma non è finita qui, che vi credete????
Verso le 18.00 mi richiama la collega della contabilità un pò agitata, mettendomi di fronte ad un grosso problema: le carte di credito, per la conferma di pagamento, "fanno" la classica telefonata!!! Se domattina uno mi scende alle 7.00 e non ho le linee attive e mi deve pagare 1000 euro, come fa??? Lo mandiamo alla banca di fronte a prelevare il contante??? Ci spara come minimo!!! Richiamo il 191, stavolta mi risponde un ragazzo, agitato anch'io gli spiego velocemente (ma in maniera comprensibile) la situazione... "Attenda un attimo, il terminale è lento..." sale il sangue al cervello e mi chiedo, ma con tutti i soldi che sputtaniamo in tasse alla telecom, non riusciamo a comprargli un PC che riesca almeno almeno a fare il caffè??? Dopo due minuti mi dice che devo attendere ancora un pò e mi mette in attesa... fumo dalle orecchie ormai!!!
Magicamente riappare (almeno vocalmente) dal nulla chiedendomi gli importi delle fatture e mi spiega che mi capisce e che mi viene incontro fornendo una fittizia giustificazione di pagamento in modo da non trovarmi nei guai domattina... Non capisco se mi prende per i fondelli o che, però lo lascio fare, poi mi dice che se ho un'altro telefono posso provare a verificare se la linea è attiva. Mi avvicino, chiamo il mio cell e... Suona! Ancora incredulo, ringrazio l'operatore e avviso subito tutti come se fosse tutto solo merito mio :D
Però, alla fine mi sento un pò in colpa... Alla telecom non sono tutti idioti come si pensa, quindi ufficialmente proclamo un'ODE AI BRAVI OPERATORI TELEFONICI!!!
Alla prossima
Pier




lunedì 2 agosto 2010

Quando un uomo... lacrima!

Devo ammetterlo: ho visto un bel film!!!


Ora vi starete chiedendo se sono impazzito... Qualcuno che mi conosce poco potrebbe dire che l'ho guardato perchè sa che amo cantare, che anch'io ho un sogno... Sbagliato (in parte almeno). Credo che i film vengano girati per raccontare una storia, un fatto, una fantasia, un sogno appunto... Sono fatti per trasmettere emozioni, e questo devo ammettere che mi ha colpito molto, tant'è vero che c'è scappata qualche lacrimuccia sul finale. Si ok, era scontatissima la trama, la immaginavo già, eppure mi ha emozionato comunque. E se emoziona me, vuol dire che è ben fatto! :)

P.S. Nel video che segue, quella che canta, non è Hannah Montana... Quindi c'è anche da fare una nota positiva, vista l'idea di inserire nel film che parla di una cantante in erba, un'altra cantante ;)




Va bene, per par condicio metto anche Miley...



...e un pezzetto del film... :)



...e anche questo mi è piaciuto tanto, quando ha coinvolto tutti i presenti... :D



...e mmo bbasta, andatevelo a vedere!!! :D

venerdì 30 luglio 2010

Lost: dalla prima alla sesta serie...

Bene, ora che ho visto TUTTO Lost dalla prima all'ultima puntata, qualcuno si offre di spiegarmi qualcosa???

E dato che QUESTO VIDEO non me lo fanno incorporare...

...metto quest'altro video!



lunedì 26 luglio 2010

L'archivio


Posso? Posso! Apro e chiudo nuovamente l'archivio per depositarvi un pò di esperienza. Lo apro per tutto, una nuova ricetta, consigli di vita, amori e non... Ultimamente ho aperto un pò troppo il cuore, ho lasciato uscire troppe cose che non dovevo, troppi sentimenti sprecati verso chi non li merita, o non sa cosa farsene, o proprio non gliene frega niente dei sentimenti altrui. Ho aperto il cuore una volta, due, tre, ma è inutile, non capisci. Ho aperto l'anta dell'amicizia, ma hai risposto picche! Ho messo in moto il cervello ad orari non convenzionali, e ho rischiato di farlo fondere per i troppi pensieri... Tu lasci solo confusione, nient'altro. Ed è per questo che ho chiuso tutto. Ho chiuso il cuore, ho chiuso l'anta dell'amicizia, ho fermato i pensieri, e devo dire che sto meglio. Non pensare mi calma, fa battere meno forte il cuore, non lascia aliti di vento o spifferi che possano aprire o far sbattere ante o porte...

Ho aperto l'archivio, e vi ho deposto qualcosa: questa esperienza, da non ripetere, da non rifare, da evitare. L'ennesima prova di vita, NON... da starci male, ma da custodire e ricordare gelosamente, per non ricaderci, per non farmi male di nuovo...

Chissà che farò quando tornerai accorgendoti di aver smarrito qualcosa...

martedì 20 luglio 2010

Pensiero stupendo...


Dal mio profilo facebook, Domenica ore 16.26:


Non sapevo che fare, ho preso la macchina e ho cominciato a vagare... dopo 1 ora ho deciso di prendere la strada in salita, l'ho fatta tutta, fino a raggiungere l'obiettivo, ma le 3 di notte è fatica farle coincidere con avvenimenti degni di essere ricordati, così sono tornato, continuando a tormentarmi sul perchè io lo abbia fatto senza motivo e a quell'ora stupida...


Oggi...


Non contento ho ripreso la macchina, con una meta preceduta da un pit stop! Una birra in compagnia per festeggiare un compleanno e l'attesa snervante, che prima è mutata in dispiacere, ma poi in grande gioia. Riprendo la strada in salita del giorno prima, ma stavolta non sono tornato indietro subito appena arrivato la...


Già... siamo ai soliti passi. Come al solito non so mai che fare, che dire, cosa fare, soprattutto non so mai quand'è il momento giusto, perchè fino ad oggi il momento è sempre stato quello sbagliato, e nei momenti sbagliati ti penti sempre di quello che fai, di come lo fai, per come lo fai... S'è chiacchierato ieri sera, del più e del meno, un pò di me, un pò di te, ma mai del "noi" non mi sembrava mai il momento opportuno... non lo è mai per me! Nemmeno per te che di quel "noi" (dopo certe mie rivelazioni nel momento sbagliato...) forse non ne volevi certo parlare.


Però sei uscita... Alle 2 di notte... Perchè? Non ruscivi a dormire hai detto tu... sicura? Non era il caso di provare a tenere gli occhi chiusi immaginando le pecorelle che saltano la classica staccionata? O magari spegnere il cellulare che ti prende in un solo punto della casa, che mi hai detto non essere la tua camera da letto... Mi faccio troppe domande, e il problema non sarebbe nemmeno tanto quello, perchè non fa male farsi domande, fa male avere troppe domande senza risposta. E' li che il cervello va in pappa e non sai più a cosa pensare, perchè lo spazio è intasato di punti interrogativi che non sai più dove archiviare. Cancellarli è impossibile perchè le domande restano, non le riesci a cancellare quando stai come sto io... E allora cerchi di fare spazio, passare in mezzo per cercare di "ricordare" altre cose, altri impegni, altre persone. Magari scopri che ti sei dimenticato di qualcuno e ancora ci stai male, perchè vorresti chiedere scusa, e per l'ennesima volta ti sentirai rispondere "non fa nulla, non importa" quando invece, dalla faccia, capisci che qualcosa hai fatto, hai fatto del male ad altri, ad altri a cui magari importava di passare un momento, una serata, una giornata con te, e per l'ennesima volta li ha delusi.


Non so più a cosa pensare...




sabato 17 luglio 2010

...di Farmville, Mafia Wars, Treasure Isle e altre perdite di tempo!

Oggi affronto una questione delicata:


Dunque, sono circa un paio di anni che sono iscritto al famoso social network. Attirato dalla novità non ho resistito al richiamo delle "nuove tecnologie e affini modaioli" (ce l'hanno tutti, perchè io no?!?). Salvo poi pentirmi di alcuni aspetti...
Certo, appena iscritto vai a cercare i tuoi amici... OK.
Bellissimo ritrovare i VECCHI amici che non vedi da tempo o meglio ancora trovare i vecchi amici lontani, conosciuti un estate a caso mille mila anni fa, bello certo ritrovarli, salvo poi dimenticarseli di nuovo nell'elenco impolverato degli amici/conoscenti...
Fa testo una mia vecchia amica, oso, anzi, ammetto di averla considerata allora, come anche adesso anche se non ci sentiamo praticamente mai, la mia migliore amica... certo, perchè come lei, di amiche fidate, non ne ho avute mai. Scopro casualmente che si è sposata con il fidanzato storico, notizia stupenda, mi ha riempito di gioia, ma il nodo alla gola per il fatto di non esserci più sentiti per un sacco di tempo lo sento, e quasi mi soffoca. Sensi di colpa? Tanti! Non se lo meritava. Faceva affidamento su di me e l'ho abbandonata per questa distanza che non lascia scampo. Certo, da ragazzi ci scrivevamo spesso lunghe lettere, oserei dire almeno una volta al mese... Ancora le conservo... Ho anche passato un capodanno da lei, ho conosciuto amici e amiche stupendi, ancora ricordo il calore con cui mi hanno accolto... è stato un capodanno meraviglioso, anzi, il migliore che abbia mai passato! Ma il nodo alla gola c'è e non saprei come scioglierlo! Perchè a me, i sensi di colpa, MANCANO!!! (Nel senso che ne ho fin troppi!!!)
Potevo forse evitare anche questo nodo? CERTO CHE SI!!! Come? Evitando Facebook, o meglio, i giochi di Facebook!
Inizialmente fu Farmville, Crazy Planets e Restaurant City, abbandonati gli ultimi due, Farmville proseguì con Texas HoldEm Poker, Ponzi e Bubble Island... abbandonati nuovamente gli ultimi due, si aggiungono Mafia Wars e Happy Farm... Poi stanco la classifica ultima in serie vedeva Farmville, Mafia Wars e Treasure Madness sostituito in brevissimo tempo da Treasure Isle. Fino ad oggi...
Avendo tardato con Farmville e Mafia Wars giocavo inseguendo i risultati degli amici. Treasure Isle invece (nato da poco) ho cominciato subito a giocarsi, mantenedomi a capo della classifica per un pò di tempo, poi mi sono accorto di un piccolo dettaglio: la gente cominciava a sorpassarmi (in classifica) e per un pò mi spaccavo la testa per tenere il loro ritmo. Poi ho realizzato che qualcosa non andava per il verso giusto. Qualcosa non quadrava, il tempo che non ero a lavoro, rincorrevo il punteggio degli amici, ma gli amici, a dirla tutta, non li vedevo... di persona intendo. Mi sono addirittura trovato a rinunciare ad uscire una sera perchè, a mio dire, non ne avevo voglia, in realtà stavo giocando cercando di "sorpassare" il punteggio di un'altro!!!
Mi sono trovato a constatare che ci sono persone che in un paio di settimane mi hanno sorpassato di 30 livelli di gioco... in DUE SETTIMANE!!! E io... perchè mi sto spaccando la testa? Per chi o per cosa mi sto spaccando la testa? Per la gloria? Per la fama? O per la fame???
HO DETTO BASTA!
Ho smesso di fare i giochini di Facebook da circa 10/15 giorni, e sinceramente STO MEGLIO! Non devo pormi il problema di "ricambiare" il regalo che mi ha mandato l'amico, non devo sentirmi in colpa sui messaggi che mi arrivano del tipo "Ti ho mandato ferri di cavallo per due settimane di fila e tu mai niente" (ma il dubbio che non ci gioco non t'era venuto???). Offese gratuite sono quelle che mi ritrovo, da gente che non vedo da una vita, che quando la incrocio per la strada manco saluta, o che mi prende in giro perchè hanno superato l'ennesimo livello e io sono ancora fermo al mio da mesi...
Ragazzi perdonatemi, HO DECISO DI VIVERE LA VITA!!!

...per non ritrovarmi in questa situazione...

("Buon Dio! Quattro dei miei amici più cari su facebook sono morti la settimana scorsa!")

giovedì 15 luglio 2010

Ferie... (già finite!)

Eh già, per questo mese le ferie son fatte! Non sto nemmeno a spiegarvi il perchè o il "per come" del "per quanto"... Complicato? No, i fatti sono altri.
...sorvoliamo che è meglio!!! Partenza venerdì 9 luglio in direzione di... Vicenza per passare a recuperare Karen, la quale prima mi dice di uscire a "Vicenza Ovest", poi mi chiama frettolosa per farmi uscire dal casello precedente... vabbè, dettagli anche questi... :D Ci mettiamo ufficialmente in marcia, alle 15.00 ripassiamo dal casello di "Soave-San Bonifacio" e in due ore e mezza, sotto un sole cocente, fra i mille mila lavori in corso della Brennero-Modena, arriviamo a Selva di Val Gardena, dove troviamo ad attenderci Nadia, Stefy ed un'ignara Elisa, la quale aspettava si il mio arrivo, ma non quello dell'amica.


Ceniamo insieme, come vecchi amici che non si vedono da tanto tempo... effettivamente per me si parla di un annetto buono, per Karen, capodanno! Ma bando alle ciance... abbiamo atteso assieme la mezzanotte giocando a carte e guardando la tv, parlando del più e del meno e tirando le orecchie ad Ely allo scoccare dei quattro zeri... BUON COMPLEANNO!!! Poi stanchi siamo andati a nanna... Nanna durata poco almeno per me... la sveglia non è suonata ed io apro in automatico gli occhio ai primi raggi di sole. Mi giro e rigiro nel letto nella vana speranza di riaddormentarmi, ma nulla da fare! L'aria di montagna mi fa quest'effetto, come lo scorso anno! Mi decido a vestirmi, indosso gli scarponcini nuovi per inaugurarli con quattro passi in solitaria. Scendo e non c'è anima viva, esco e un caldo sole mi avvolge subito, tant'è che mi chiedo perchè ho messo il maglioncino... Lo scorso anni era più fresco al mattino. Passeggio lungo un sentiero vicino a "La Pineta" respiro l'aria pura, camino per circa 15 minuti, mi fermo a guardare il panorama...


...poi ritorno sui miei passi. Gli scarponcini sembra facciano il loro dovere. Le ragazze ancora non ci sono, torno in camera a guardare un pò di tv finchè non si fanno vive loro... Colazione insieme e attendiamo l'arrivo di Andrea, un ex compagno di scuola delle donzelle, e subito dopo le presentazioni si parte alla volta dell'Alpe di Siusi (Webcam)





Pranzo in alta montagna... (2100 mt.)

...e poi tutta discesa fino al rientro in hotel dove mi/ci aspettano Beppe e Lory che sono saliti per il week end... Doccia e poi cena, per poi andare in un locale dove abbiamo trovato anche Simon (che lavora anche lui a "La Pineta") e abbiamo bevuto "qualche" bicchierino... Non stiamo a sottilizzare la cosa, quando Elisa pubblica le foto capirete!!! Rientro ore 4.30, letto ore 5.00... Alle 9.00 ero di nuovo in piedi!!! Nonostante la scarpinata del giorno prima, dopo appena 4 ore di sonno ero di nuovo in piedi... oddio, in piedi, mi tenevo a stento in piedi!!! Infatti avevo i polpacci duri come il marmo, senza contare le 5 vesciche sui piedi!!! Stavo in piedi a fatica, e Lory oggi voleva andare a mangiare in un rifugio su per i monti... l'ho vista dura! Salgo in macchina per andare alla seggiovia ma quando schiaccio il pedale della frizione, mi vengono alla mente le più colorite imprecazioni da far impallidire anche l'amico Michele ferro!!! Passo le chiavi a Beppe e faccio guidare lui.


Dopo la risalita ci dissetiamo e riflettiamo sul fatto che, se prendevamo la seggiovia dopo pranzo, c'era l'amara possibilità che il pranzo facesse il percorso al contrario viste le oscillazioni dell'andata! Torniamo quindi a valle, prendiamo la macchina e andiamo alla ricerca di un ristorantino in città (città?!?). Qualsiasi parcheggio risulta essere riservato ai clienti dei vari hotel, altri invece prevedevano la sosta massima di 30 minuti, uno addirittura 20! Senza contare poi di quello che diceva "Sosta consentita solo per check-in"... Troviamo infine un disco orario da 90 minuti, riteniamo il tempo sufficiente per guardarci intorno e trovare qualcosa. Optiamo per una pizzeria/ristorante che ha al suo interno, campi da tennis, bowling e altre cose riguardanti lo sport... Entriamo, e l'accoglienza non sembra delle migliori, il caldo afoso fuori e l'assenza totale di clienti all'interno, ci danno di che pensar male... poi scopriamo che dietro al banco della pizzeria c'erano due compaesani di Beppe, e li è finita!!! Quando due Napoletani si incontrano fuori dalla ragione Campania, stai sicuro che le battute in allegria non mancano di certo!!! E anche la buona cucina non manca, infatti abbiamo assaggiato prelibatezze altoaltesine dal sapore delicato e inconfondibile.


Complimenti ai cuochi!!! Peccato che il tempo stringe, Lory e Beppe devono rientrare. Torniamo all'hotel, i ragazzi recuperano la moto, si vestono e ci salutiamo. Io rientro, le ragazze stanno riposando dato che anche loro la notte hanno dormito poco, quindi decido anch'io di andare a stendermi qualche ora... La sera scopro che Andrea è ancora dei nostri (lui ha dormito fino a mezzogiorno e oltre!!!) ceniamo tutti assieme, criticando scherzosamente la cucina di Elisa che invece è ai fornelli, mandandole messaggi minatori attraverso Luca e Stefy che fanno servizio in sala... Un'altra serata divertente :) Poi i saluti, anche Andrea domani lavora e deve rientrare per forza. Io e Karen invece non riusciamo ad accordarci sull'orario del rientro, finchè lei non spara "ore 8 colazione e alle 9 si parte!". Bene, penso io, per mezzogiorno sono a casa! Ennesima notte difficile, o per meglio dire, ennesimo risveglio FACILE!!! Mi sono addormentato verso l'una di notte e alle 5.30 avevo di nuovo gli occhi aperti!!! Io davvero devo andare a farmi un controllo!!! Mi rigiro nel letto per mezzora, poi decido di fare la valigia. I crampi si fanno sentire ancora, decido di scendere per un'altra passeggiatina nella speranza di scaldare i muscoli... ma non riesco a fare molti metri, 5 minuti fra i boschi e poi siedo sulla prima panca. Meglio rientrare. Torno in camera e metto le gambe a bagno nell'acqua calda massaggiandole nella speranza di sciogliere un pò l'acido lattico nei polpacci... Sembra funzionare... Alle 7.40 scendo di nuovo, Nadia mi fa compagnia col primo caffè della giornata... Karen non scende!!! Alle 8.10 chiamo, ma hanno il telefono staccato! Salgo e busso... 3 volte... non mi rispondono! Mando un sms... finalmente mi rispondono! Fortuna che la colazione dovevamo farla alle 8 in punto! :DPoi carichiamo i bagagli, Karen di nuovo scende oltre le 9... :P salutiamo i ragazzi in cucina, Stefy, Nadia, e ovviamente Elisa che mi ha fatto scoprire questo angolo di paradiso. Poi partiamo, pit stop in panetteria dove Karen prende il pane tipico e io i Krapfen per Lory che me li aveva chiesti il giorno prima... e alle 9.35 salutiamo Selva e ci dirigiamo verso la A22 per rientrare a casa.

Un Week end di puro godimento, tra piatti tipici succulenti, aria pura, temperature sopportabili di giorno e fresche la sera (se si pensa ai forni delle città di pianura...) stupenda compagnia, luoghi meravigliosi da vedere... Eh si, Selva è un pò la mia seconda casa ;)

giovedì 8 luglio 2010

Ho scoperto che posso dire di no!

Ho scoperto che posso dire di no!
Finalmente riesco a dire basta! Dal 1° luglio ho abbandonato le bionde, 7 giorni che non fumo... è solo l'inizio, ma sarà sempre più dura continuare su questa strada... Tutti i giorni vedo gente con "la cicca" in mano, gli amici non aiutano molto, e anche a lavoro, quei gesti di routine, fino a una settimana fa erano accompagnati dall'accensione di una bionda ad ogni specifica occasione, e ora, ogni volta che si presenta quella occasione, mi capita di pensarci. La voglia di fumare c'è ancora e non va bene!!!
Sto guardando Lost. A quello non riesco a dire basta...
Come non riesco a dire basta alla musica! Stasera serata karaoke in Abbazia a Monteforte come al solito... da qualche tempo manca qualcuno di importante, ma si recupera il 12 agosto...
Ho voglia di cantareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee...

Pier

P.S. che post caotico...

martedì 6 luglio 2010

Stanotte ho fatto un sogno...

Stanotte ti ho sognata... anzi, a dire il vero era l'altra notte... Eravamo seduti accanto, ad un certo punto tu hai appoggiato la testa alla mia spalla. Poi hai volto lo sguardo verso i miei occhi, come a chiedere il permesso per poterti appoggiare, eri dolcissima e io ti ho sorriso... tu anche, e ti sei avvicinata per baciarmi... un ballissimo bacio che mi faceva battere il cuore a mille...


...MA CAZZO, MIA MAMMA, PROPRIO IN QUEL MOMENTO DOVEVA VENIRE A SVEGLIARMI?!?

Aggiornamento delle 23.23:
...e più ti penso e più mi faccio male, vattene, non vale! Non vale la pena di stare qui a pensare a cosa potrebbe essere, quando l'essere stesso teme ad una conclusione di arrivare. E non ho più parole per descrivere il sentimento, l'emozione, solo singhiozzi soffocati dalle lacrime amare di un tempo, che già so, piano piano ti porterà via, lontano da me in un viaggio senza senso...

giovedì 1 luglio 2010

E tempo fu di...

E tempo fu di girare le carte sul tavolo della sorte.
Che diranno mai? Cosa predicono? Cosa nascondono?
Cominciamo col dire che CI PROVO! Oggi 1° luglio ha detto basta alla nicotina. Sarà vero? Da quando l'ho annunciato a metà giugno, chi dubbioso, chi mi rideva in faccia... Non importa. Una persona mi ha dato fiducia, basta uno per tenermi saldo a quell'idea. Non aiutano certo i dissuasori, portatori di accendini sempre nella tasca pronti a scattare al minimo cenno, al minimo incrinarsi dell'idea. Devo farcela, posso farcela. Non è per me, è per gli altri! Ma se lo meritano? questo mi chiedo io...
E' un periodo tra l'altro parecchio confuso... mi sono smarrito e cerco la via... proverò a cercarla come ho fatto lo scorso anno, mi chiuderò in un luogo isolato ma APERTO, spero solo che la mia amica Elisa trovi il tempo per aiutarmi a trovare una via da seguire, (lo trovi il tempo vero Ely???) ma soprattutto che sia quella giusta di via!!! Porterò qualche amico con me, Lory e Beppe che negli ultimi tempi hanno condiviso con me un pò di gioie e dolori...

Sto pensando agli ultimi tiri di sigaretta che ho fatto poche ore fa... ne accenderei un'altra.... non sono sicuro di riuscirci, ma ci devo provare... Anche perchè a Settembre ci saranno grosse novità (spero!!!).
Alla prossima.
Pier

mercoledì 30 giugno 2010

mercoledì 3 marzo 2010

Di pc lenti, di Facebook e di altre letture...

Breve prefazione: Facebook mi dissangua il tempo libero, il pc, probabilmente per farmi un dispetto, non funziona. Se la matematica non è un opinione e l'equazione mai fu più veritiera del risultato di quanto sto per dirvi... HO LETTO DUE LIBRI IN UNA SETTIMANA!!!

Non ve lo dico per vantarmi, me lo sono proprio mangiati con gli occhi!!! Ma vi racconto... L'ennesima serata che il pc si inchioda, sono stufo, che fare per non pensarci più di tanto? Il mio amore suggerisce una lettura. La cosa mi attira, ma cosa leggere? SOno tanti i titoli che si possono adocchiare fra le mensole di camera mia, dopo una buona mezzora di indecisione, l'occhio mi cade su un grande classico, un libro che ho letto, riletto e straletto da ragazzino: PICCOLI UOMINI di Louise May alcott (Quella di Piccole donne per intenderci). Sicuro che mi avrebbe risollevato dalla delusione data dal pc, comincio a leggerlo... Quante risate e quanti pianti fra le pagine, il racconto del 1871 racconta di Jo, (una delle piccole donne) che assieme al marito gestisce una casa-scuola fra la natura, e i picocli uomini, crescono e imparano cos'è l'amore, l'umiltà, la generosità, fra le quattro mura di casa Baher... Fatto stà che in 2 nottate l'ho finito!!!
Vicino a "Piccoli uomini" c'era anche un'altro libro, l'avevo iniziato a leggere, ma non l'avevo mai finito... S'intitola IL CUCCIOLO di Marjorie Kinnan Rawlings, la quale, nel 1938, vinse addirittura il premio pulitzer per questo romanzo. Ambientato alla fine del 1800, usa un linguaggio un pò difficile (il libro che ho fra le mani è una vecchia edizione Bompiani del 1965!!!) probabilmete è questo il motivo per il quale ad un certo punto mi annoiò... certi termini sono difficili per un ragazzino di 13 anni. Racconta della famiglia Baxter, padre medre e il piccolo Jody, avuto dopo 5 sfortunati parti... e di Flag, il cucciolo di cerbiatto che entrerà a far parte presto della famiglia, un danno dopo l'altro con un finale a sorpresa!!!
Spero di avervi invogliato alla lettura, e se non l'ho fatto, beh, cercatevi delle recensioni scritte da altri su queste opere stupende, perchè valgono davero una bella lettura...

giovedì 18 febbraio 2010

Letture...

Leggo la posta di Beppe Severgnini nell'inserto "SETTE" del Corriere Della Sera, datato 4 febbraio (www.corriere.it/italians).

Caro Beppe, mi sta a cuore la situazione degli allevatori di vacche da latte. Mia madre è della Pianura Padana (zona Treviglio) e so benissimo quanto si dura l'attività. Tenere vacche costa: in termini di soldi e lavoro fisico. Da consumatrice mi sono chiesta: perchè un litro di una bibita gassata (acqua, coloranti, aromi e anidride carbonica) costa più di un litro di latte, dietro al quale c'è lavoro, controlli igienici, visite veterinarie?
Lorenza G.

Sono daccordo col vecchio Beppe e con la sua simpatica risposta:

Perchè le vacche saranno vacche. Ma noi siamo proprio polli.

sabato 9 gennaio 2010

Message from Facebook...

Sempre lui, maledetto Face...

Stamattina (ieri vista l'ora :P), apro la posta e mi trovo le solite notifiche dal tanto amato/odiato Facebook. Fra le tante un messaggio, uno strano messaggio, da una persona inaspettata, che a Facebook nemmeno voleva iscriversi!!! L' "amico" scrittore Gianni Vesentini. Comincia con un dialogo tra due persone, subito viene da pensare ad una barzelletta, poi il messaggio prende forma, prende vita, prende storia... A questo punto viene da pensare ad una bozzetta per l'inizio di una nuova opera letteraria del caro Gianni... e invece no... la storia prende spazio, prende tempo, si interseca con un'altra... Comincio a capire che i discorsi fatti non trattano di fantasie dell'autore, sono fatti veri, reali, contemporanei... Gianni sta iniziando una nuova avventura, avventura che lo porterà a fare attenzione... il giro del GLOBO!!! Forse non sono poi così bravo a spiegarmi... Vi riporto lo scritto:


Gianni ti ha inviato un messaggio.
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Oggetto: http://www.attornoalmondo.com

Circa un anno fa Luca mi chiama:
“Ciao Gianni, ho un’idea. Perché non partiamo?”
“Ok,” dico io, un viaggetto ci sta proprio, “Dove?”
“Giro del mondo… senza prendere aerei? Che dici?”
Ci penso qualche secondo e: “Tutto qui? Beh, perfetto!”

Luca era appena tornato dal Cile, con ancora negli occhi quel sud America che aveva girato per due mesi, appena finito l’Erasmus di un anno a Santiago. Io ero qui, tentando di ritagliarmi uno spicchio di futuro da giovane architetto squattrinato e con alle spalle un libro pubblicato che nessuno conosceva. Non facile, come immaginerete. E quella sembrava la solita follia di Luca. Non gli diedi troppo peso all’inizio.
Ma andiamo con ordine, perché tutto ha davvero inizio un pomeriggio di diversi anni fa, fuori da un’aula del Politecnico di Milano. Era il nostro prima anno di università, Luca che mi si avvicina, non lo conoscevo ancora, mi chiede se sono preparato per l’esame di Storia dell’Architettura del giorno successivo.

“Non ho ancora aperto libro”, gli rispondo sincero.
“Perfetto” dice lui, “neanche io, vieni a casa mia oggi e proviamo a inventarci qualcosa per domani”.
Sono andato. L’esame ovviamente quel giorno non lo abbiamo passato, ma di lì in poi ha iniziato tutto. L’università, le serate, gli esami, i viaggi, gli amici, le ragazze, la laurea, i primi lavori, altri viaggi, il mondo che inizia a diventare un obiettivo, o meglio un esigenza. La prima vera tappa nel 2005, quando decidiamo, insieme a un terzo amico, di prendere e girare tutta Europa sino a Capo Nord con una macchina, una tenda e pochissimi soldi in tasca, per 14 mila chilometri. Un viaggio incredibile, che ha lasciato un segno.
Tornati siamo andati avanti, abbiamo fatto altro, ma quel segno era sempre lì. Siamo ripartiti, entrambi in Erasmus. Io a Siviglia, Luca più lontano, nel già citato Cile, continuando a scegliere con lo stomaco e viaggiare con la testa. Io che come copertina del mio libro, che nel frattempo era uscito all’oscuro del mondo nel febbraio 2008 (che per chi non lo sapesse s’intitola Con le mani in tasca…), scelgo il viso di un ragazzo con delle rotaie sullo sfondo. Un libro che non parla di viaggi, ma forse la copertina è il prolungamento di quel segno che ci era rimasto addosso.

Io e Luca, due ragazzi, due compagni di università, due compagni di viaggio, due amici, due visioni diverse dello stesso mondo, un mondo da girare tutto, in un unico giro del mondo, lento, con una sola regola: non volare; calpestando la terra e solcando il mare, per tutti e cinque i continenti.

Diceva l’indimenticato Terzani: “Un paese è anche tutta una sua diversità e uno deve pur avere il tempo di prepararsi all’incontro, deve pur fare fatica per godere della conquista.” Per questo non vogliamo prendere nessun aereo. Perché vogliamo vedere il vero mondo, perché gli aerei “essendo una comoda scorciatoia di distanze, finiscono per scorciare tutto: anche la comprensione del mondo.”

E questa è la breve storia di questa folle idea, perché questo non è tempo di eroi, ma di uomini e noi quelli cerchiamo e vogliamo essere, in ogni parte del mondo si decida di vivere, lavorare, crescere e amare. E questa è la breve mail con cui vi saluto tutti, per cercare di dirvi in poche righe qualcosa che neanche in centinaia di pagine potrei esprimere a pieno. Quindi mi limito a dirvi un enorme arrivederci, a dirvi che il 20 gennaio partirò, perché per cambiare il mondo bisogna prima conoscerlo. E se vi mancherò, come voi a me, mi troverete qui:

http://www.attornoalmondo.com

Spero di sentirvi tutti, spero magari di incontrare alcuni di voi lungo la strada, spero siate felici.

Un abbraccio dal mondo, Gianni
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All’inizio di questo post ho utilizzato le virgolette per scrivere la parole “AMICO”. Le ho usate appositamente. Qualcuno si sarà chiesto il perché, qualcun altro non se ne sarà nemmeno accorto, beh, ve lo voglio spiegare il perché!

Posso dire di conoscere Gianni da poco, di vista, amici in comune, qualche festa passata assieme, un ritrovo fra amici di sabato sera… Io mi sento in difetto di non conoscere abbastanza bene Gianni, si, perché lo osservo da tempo, magari lui non se n’è accorto, però lo osservo… E posso certo dire di non averlo mai conosciuto davvero. Ogni volta che lo incontro conosco di lui qualcosa di nuovo e ogni volta ha di che stupirmi. Questo messaggio che ha indirizzato anche a me e a tutti gli amici, mi ha dato modo di vedere un Gianni ancora diverso… E credo che la sua mancanza, si farà sentire presto, già dal giorno della sua partenza, si perché io devo ancora finire di “studiarlo”, e, in sua assenza, credo proprio che esaminerò a fondo il suo “Genio scrittore”, perché prometto sempre di leggere il suo libro, glielo prometto ormai da troppo tempo, e stavolta lo farò!

Vai Gianni, vai ad esplorare il mondo, seguiremo te e Luca in questa impresa, e aspetteremo di nuovo il giorno in cui potremo brindare ad una festa o, semplicemente, ad un sabato qualunque, che ti vedrà protagonista dal vivo dei racconti di questa nuova e stupenda avventura.


P.S. Per chi fosse interessato, qui si parla del libro…


domenica 3 gennaio 2010

A volte ritornano...

A volte ritornano, certo. Sono giorni che penso a scrivere qualcosa, la nostalgia da Blogspot è tanta e forte! E gli argomenti sono troppi!!! Beh, potrei cominciare con un Buon Anno a tutti, e mi raccomando... tornate a guardare se per caso si è aggiunto qualche post ;)

(N.B. maledetto face...)