venerdì 31 dicembre 2010

Riflessioni di fine anno

Ieri sera s'è fatto tardi come al solito al karaoke. La sveglia alle 9.00 di questa mattina s'è un pò stancata di suonare... dopo 5 "posponi" al fin m'ha presentato la scelta "Spegnere allarme?". Lì ho deciso di alzarmi dal letto.
Mi sono lavato, vestito, e qui è partito il primo pensiero: rinnovo del vestiario per l'anno 2011. Segnato fra le "spese".
Passo dalla cucina storgendo il naso al caffelatte di papà... oltre ad aver scoperto la mia intolleranza al lattosio in questo 2010, ho scoperto anche che se ritardo la colazione (o se passo direttamente al pranzo) non ho i mattutini dolori di stomaco, abitudine per me sin dagli anni della scuola.
Giacca, cappello di lana, esco dalla porta di casa. Il freddo pungente arriva subito alle ossa... Si stava meglio sotto le coperte!
Passo dall'edicola per prendere il giornale, mi ricordano il conto di ottobre dell'hotel, ancora da saldare... ma comprendono data la situazione. "Provo a sentire" rispondo io... Ma si sa... dall'alluvione ci si aspettano solo perdite!
Esco e guardo l'hotel... Il pensiero della cassa integrazione mi fa aggiungere un asterisco sotto alle note di previsione spese: *Ricordati che non hai più lo stipendio di prima!!! :( Se passate ora noterete sicuramente dei grandi pannelli di compensato avvitato a porte e finestre... La gente in giro mormora che l'hotel non riaprirà più, io continuo a chiedermi chi siano queste persone e perchè sparino tante cazzate!!! Parcheggio la macchina davanti l'hotel. CI sarebbe anche il garage, ma ultimamente non ci sono molte auto dei "clienti" ad occupare il parcheggio esterno... Passo dal corridoio e guardo dentro all'unica porta rimasta a fungere da entrata temporanea. L'elettricista ha sistemato la parte alta del quadro elettrico, ci sono le luci funzionanti, e sempre il macchinario per togliere l'umidità, la quale si può ancor benissimo vedere sui muri... un larga striscia di colore più scuro rispetto a tutto il resto... ma già le luci danno un senso di calore e ripresa non indifferenti. E già sogno una grande festa per la riapertura... tartine, assaggi, salumi, vino a fiumi, tanti invitati, tanti imbucati... Si, io sono ottimista oltre che realista, perchè ho voglia di ricominciare, ho voglia di lavorare (nonostante mi sia lamentato per sette anni di fila per il troppo lavoro :P) Già dopo un mese di "fermo" ero stufo di stare con le mani in mano.
Col sorriso passo nel retro... sorriso che mi si spegne quasi subito... giovedì scorso si è rischiata un'altra esondazione. Visto che i giornali non ne hanno parlato, ve lo dico io! Appena saputo che c'era rischio che ho fatto? Mi sono nascosto sotto al letto? No, io ero l'unico cretino che sentendo del pericolo, VA VERSO IL PERICOLO!!! Ho trovato protezione civile e abitanti di Soave che rinforzavano il muro di sabbia dietro l'hotel con travi di legno... il timore che l'acqua riempisse di nuovo il garage e l'hotel mi faceva una rabbia assurda!!! I ricordi di quei primi 15 giorni di novembre mi tormentavano. Non mi andava di ricominciare a pulire di nuovo tutto daccapo! Ma guardando il livello delle acque mi sono calmato... non c'era poi tutto sto gran pericolo. C'era solo un pre-allarme, tutto qua.
Mi allontano dalla zona devastata e vado verso il bar, che ci ha accolti più di una mattinata durante i lavori di pulizia. Le bariste mi salutano con il sorriso, pur con i pensieri dei loro danni. Probabilmente il fattore hotel come attività ancora chiusa per dei mesi, le fa risollevare e sperare che tutto si sistemi prima per loro che per noi! Incontro anche i nostri "collaboratori": elettricisti, impiantisti ecc. che stanno ovviamente sisemando le cose nei paraggi dell'hotel e li avviso che col nuovo anno ci sarà parecchio da fare in hotel, visto che (a quanto pare) si stanno muovendo per rifare il muro dietro l'hotel e non solo... Mi rendo conto, vista la loro presenza, dell'orario... quasi mezzogiorno! Come vola il tempo facendo milioni di pensieri...
Vado verso casa... non prima di esser passato dall'autolavaggio per dare una lavatina alla macchina... Dopo l'ultima nevicata (17/12/2010) aveva proprio bisogno di rifarsi il look!
La neve mi fa pensare che probabilmente quest'anno riuscirò a fare le mie tanto sognate "vacanze sulla neve". Oddio... dalla mia ultima busta paga risultano tra ferie e R.O.L. circa 70 giorni, che al momento sono "congelati" fino alla ripresa dell'attività! Come anche i contributi... Che palle... aggiungo un'altro asterisco: *Non fare spese folli e/o inutili fino a settembre!!!
Se in questi ultimi anni vedevo "risorgere" il mio conto in banca, ora lo vedo in picchiata!!! O.o
Torno a casa, vivo ancora con i miei, qualcuno non lo sa... ma col nuovo anno volevo cercarmi una casa e andarci a vivere... certo, ci sono i pro e i contro... se avessi avuto la rata, le bollette e le cibarie da pagare, sarei stato in grosse difficoltà in pochi mesi! Diciamo... "fortuna" che abito ancora con i miei! :) Anche se non è proprio un vanto e mamma al mio ultimo compleanno m'ha detto: "Alla tua età, tuo padre, era già sposato e viveva in casa sua!". Fortuna che io SO (!) che mio padre aveva un anno più di me quando s'è sposato!!! Anzi... 28 anni e 10 giorni, per cui mamma, ho ancora tempo ^_^
Dopo pranzo eccomi qui, a scrivere di nuovo su questi pixel, ad aggiornarvi, a scrivervi nuovamente i mea culpa per aver abbandonato nuovamente il blog... Avevo i miei buoni motivi che non posso pubblicamente esporre...
Nulla che mi impedisca però di augurarvi un buon inizio d'anno, sperando che le cose vadano sempre bene a chi lo merita, sempre meglio per chi ha combattuto perchè lo fossero, sempre paggio per chi, a dire del Signore, non se lo merita, perchè io non voglio essere il giudice in terra di nessuno, il giudice lo faccio abbastanza severamente a me stesso, questo basta e avanza!

Buon 2011 a tutti!!!
Un abbraccio enorme.


Pier