mercoledì 9 luglio 2008

Oggi post allegro!!!

Vago tra le pagine informative della rete e mi fermo su una notizia "Reuters" riguardante una proposta di legge in Romania... (Link alla notizia)

In poche parole, secondo la proposta di legge, le emittenti radio e tv sarebbero state costrette a dedicare tempi uguali a notizie "positive" e "negative" nei loro programmi di informazione. I sostenitori della legge affermano che troppe notizie negative stanno facendo letteralmente ammalare la gente.

Oggi la corte costituzionale romena ha dichiarato il disegno di legge "incostituzionale nel suo complesso". Il parlamento dovrà a questo punto emendare il provvedimento o lasciarlo cadere.


Io esporterei il nostro caro Studio Aperto in Romania... un concentrato di belle notizie come solo loro sanno confezionare dovrebbe farli stare tutti meglio (...o suicidare all'istante!!!)

9 commenti:

Federica ha detto...

sììììììììììì!! esportiamolo...ma nel senso che noi faccimao emigrare il nostro eh, non che ne faccimao una copia romena!!

digito ergo sum ha detto...

é che, a spostare studio aperto in romania, i rumeni poi vengono in italia e si vendicano. non so se lo farei...

digito ergo sum ha detto...

eppoi, brachino, in rumeno, come diventa come?

Paolo ha detto...

Telegionale: Notizia del giorno, quella politica, quella tragica, poi quella comica, un animaletto, una bella figliola e...pubblicità!

Lo standard è questo, e non lo abbiamo neppure inventato in Italia!

Unknown ha detto...

Io sono d'accordo con Fede! Patty

LaLu ha detto...

Si..sii..siii regaliamoglielo...e nel pacchetto che dici se gli mettiamo anche Lucignolo????...:-P

Piermatteo ha detto...

@ federica: Voto SI!
@ digito ergo sum: strano che quelli che sono qua non scappano a casa propria... forse già ce l'hanno studio aperto a casa loro... BRASKINZO!!!
@ paolo: illuminaci con un pò di storia... chi se l'è inventato???
@ tedymorsicchio: Ottimo direi...
@ lalu: Lucignolo e anche StudioSport!!!

Paolo ha detto...

Le notizie verrebbero proposte e divise a seconda del loro contenuto:

1)Notizie d’apertura: con un forte impatto emotivo sullo spettatore che lo sollecitano a guardare l’intera edizione.
2)Notizie forti: inserite nel corso del telegiornale per tenere alta l’attenzione dello spettatore.
3)Notizie di passaggio: solitamente il conduttore commenta le immagini in sottofondo, dal vivo e sono di una durata breve.
4)Notizie speciali: notizie riguardanti temi già trattati o interviste a personaggi famosi.
Notizie di chiusura: congedano lo spettatore con contenuti interessanti, spettacolari e soprattutto rasserenanti provocando una distensione emotiva

Le notizie per essere pubblicabili dovrebbero rispettare alcuni requisiti, necessari per riportare correttamente il fatto e risultare interessanti:

- Effetto: quante persone sono o sono state coinvolte?
- Tempistica: l'evento è recente o in corso?
- Novità: ci sono nuove informazioni in proposito?
- Vicinanza: l'evento è vicino geograficamente?

Più sono elevati questi parametri, più la notizia risulterà potenzialmente interessante.
Si possono considerare anche altri parametri non tradizionali:

- Divertimento: è una storia buffa o comica?
- Stranezza: l'evento è molto insolito?
- Celebrità: è coinvolto qualcuno famoso?

SognoDiSabbia ha detto...

Le belle notizie non fanno ascolti. Non è il telegiornale ad essere malato, ma le persone.